Una vivace chiesetta colorata, una vigna contornata da pastelli giganti, un panorama mozzafiato sulle infinite colline delle Langhe. Riuscite a immaginarli? Questo insolito paradiso artistico, racchiuso tra tradizione e modernità, si trova a Coazzolo, un piccolo comune di Asti, al confine tra Langhe e Monferrato. Basta un solo sguardo per innamorarsi a prima vista. Sei pronto? Scopriamo insieme una destinazione davvero “oltre le solite mete”, la particolare Vigna dei Pastelli!
È già metà ottobre, l’estate è volata via, e io non vedo l’ora di partire per il prossimo weekend fuori porta, un itinerario tutto piemontese, nel magico territorio delle Langhe. Molte sono le emozioni che vivremo, fra degustazioni di Barolo e visite enogastronomiche. Borghi medievali ci affascineranno, mentre antichi castelli e panorami coperti dalla tipica leggera nebbiolina ci lasceranno nel cuore nitidi ricordi. La nostra avventura nelle Langhe comincia però da un luogo davvero insolito, o come li chiamo io, oltre le solite mete!
La Vigna dei pastelli: dove si trova?
La nostra prima tappa nelle Langhe è la Vigna dei Pastelli, nel comune di Coazzolo. Si trova proprio al confine tra Langhe e Monferrato, immersa tra le vigne del dolce Moscato. È proprietà dell’Azienda Agricola Anfosso Piercarlo, un simpatico agricoltore che ha donato la vita al vino e ora accoglie sorridente i turisti nella sua proprietà.
Arriviamo ai piedi della collina su cui sorge la Vigna dei Pastelli. Ancora non si vede, ma vengo catturata dalle ultime frange di Monferrato. È un orizzonte senza fine, dove ogni centimetro di collina ancora verde è coperto da vigneti ormai vendemmiati.
E mentre assaggiamo un grappolo di Moscato, notiamo una curiosa chiesetta che spunta poco oltre la strada.
La Vigna dei pastelli… ma non solo: la Chiesa della Beata Vergine del Carmine
La Chiesa della Beata Vergine del Carmine mi sorprende, spicca con la sua particolare cromia tra la nebbiolina di un cielo quasi spento. È dipinta in perfetta armonia con le colline e il panorama. Il color terra di Siena ricorda la terra dei campi ancora a riposo, il giallo riporta alle foglie autunnali delle vigne piemontesi, mentre il verde oliva non può che sposarsi con le colline estive verdeggianti.
Mi affascina la tecnica usata, il Wall Drawing: è la prediletta di David Tremlett, che nel 2017 realizzò la Chiesa della Beata Vergine del Carmine. Mi ricorda qualcosa. Sì, anche la coloratissima Cappella del Barolo, un’esplosione di colori, è ad opera dello stesso artista.
La Vigna dei pastelli: una inaspettata magia
Poco distante dalla Chiesa della Beata Vergine del Carmine, un cartello indica la direzione della meta che stavamo cercando, la Vigna dei Pastelli.
Percorriamo una breve salita sterrata e osservo le vigne con qualche raro grappolo ancora sparso fra i rami fare da padrona alla collina. Ormai riesco quasi a intravedere la punta colorata del primo pastello, conficcato nel terreno come un palo in bilico.
Ed eccola lì, una fila di pastelli giganti e colorati che spuntano all’inizio di ogni filare. Rosso, arancio, giallo, rosa, c’è anche un pastello bianco nero che riporta il numero di un famoso giocatore! Sono di fronte al trionfo della vivacità sull’apice della collina di Coazzolo. Oltre alle cantine di gustoso barolo, alle sinuose colline e ai piatti di profumato tartufo, è anche qui la meraviglia delle Langhe.
Lì incontriamo il proprietario del terreno, il signor Anfosso Piercarlo, che ci offre sorridente e soddisfatto, un assaggio del suo dolce Moscato d’Asti, chiamato proprio “I Pastelli di Coazzolo”.
Poco oltre alla fila di pastelli, si apre di fronte a me l’orizzonte che dicono dovrebbe portare lo sguardo fino al Monviso. Per noi c’è solo una nebbiolina che copre il panorama, ma sappiamo che questa è la magia delle Langhe.
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Se ami anche tu i viaggi enogastronomici, ti consiglio di leggere anche il mio itinerario nel Chianti!
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Il mio meraviglioso Piemonte! Sono stata anche io a luglio a Coazzolo e questo posto che non conoscevo mi ha davvero sorpreso!
Si è molto insolito e caratteristico. Tutto da scoprire!